venerdì 11 maggio 2018

Espansore di una Serie Sterzo Filettata


Cosa si può trovare sotto la Pipa di un manubrio di una Bici con la Serie Sterzo Filettata? Come è fatto l’espansore?

Il problema è quando tenendo ferma la ruota, ad esempio tenendola ferma tra le ginocchia, si riesce con un po’ di sforzo a girare il manubrio della bicicletta.

Cercando in giro si trovano video e articoli su come smontare completamente una Serie Sterzo, sia Filettata (vecchio stile) che non (come le bici più tecniche o più moderne). Ma non ho trovato informazioni sull’espansore, su come è fatto, come funziona ecc…
Quindi ho smontato il manubrio e l’ho scoperto da solo.

Premetto che ci saranno varie soluzioni per realizzare questo espansore e quindi quella descritta qui è solo una delle tante, in particolare questo è un manubrio “AXO TRE”, scritta incisa in vari punti, che fa pensare al nome dell’azienda, difficile però da trovare poiché Axo è anche una famosa marca di abbigliamento e materiali per il motocross e quindi le ricerche su Google tendono a dare risultati relativi a quest’ultima.

Questa Pipa è fatta come nell’immagine sottostante:


Sopra c’è un brugola, piuttosto lunga, con la parte terminale filettata. Questa parte terminale si avvita al pezzo sottostante, quello che nell’immagine è grigio chiaro: questo pezzo lo chiamerà impropriamente “espansore” (dico impropriamente, perché penso che gli espansori veri e propri siano fatti in altro modo, ma di fatto anche questo pezzo tende ad espandersi, come vedremo dopo).

Il funzionamento cerco di descriverlo con un disegno molto semplificato:


Figura A: si vede esemplificata la pipa, vista lateralmente, e il pezzo staccato che si trova sotto; l’espansore.

Figura B: in azzurro, ho disegnato la brugola, che si avvita da sopra, e che si aggancia all’espansore.

Figura C: si vede che avvitando la brugola l’espansore sale verso la pipa, fino a quando le due parti oblique arriveranno a toccarsi.

Figura D: stringendo sempre di più la brugola, l’espansore – nel tentativo di avvicinarsi ulteriormente e salire verso l’alto, attirato dalla brugola che lo stringe sempre di più – tende a spostarsi di lato, facendo scivolare le due superfici oblique. Questo scivolamento fa aumentare lo spessore complessivo della pipa+espansore, la quale è inserita in un tubo in cui non c’è molto gioco, e questo aumento dello spessore crea la superficie e la forza di contatto che fa aderire la pipa al tubo nel quale è inserita.

Un meccanismo veramente semplice.

Nel mio caso l’espansore, non so come, era sporco di grasso, e quindi anche se premeva contro la parete interna del tubo, riusciva comunque a girare. Quindi ho pulito sia l’espansore sia l’interno del tubo della serie sterzo, poi ho rimontato tutto e stretto molto forte, in modo che l’espansore – spostandosi dalla verticale della pipa – andasse a premere forte contro la parete interna del tubo e creasse l’attrito richiesto.

ALOE VERA MARRONCINA e MOLLE

Ho preso un "butto" di una Aloe Vera da una mia collega, l'ho messo in un vaso e ha attecchito.

Pensando di fare del bene alla pianta, ho messo il vaso in ufficio, dietro un vetro in cui al mattino c'è sole diretto e al pomeriggio ombra luminosa. I mesi erano i primi dell'anno, quindi con giornate corte e sole pallido (quando c'era).

Dopo alcune settimane l'Aloe ha iniziato a diventare marroncina e molliccia al tatto. Pensavo fosse troppa acqua o poca acqua e non capivo quale delle due. Poi ho visto che la causa poteva essere il sole diretto.

Ho spostato il vaso togliendolo dalla finestra, in modo che sia in ombra luminosa tutto il giorno ma mai colpito dal sole diretto.

Dopo 1 mese i risultati si vedono chiaramente, la pianta è cambiata radicalmente come dalle foto sotto.

Questa è la pianta madre: bella verde e rigogliosa.


Piantina strapiantata dopo essere stata al sole dietro un vetro: come si vede è marroncina, molto diversa dalla madre e da come era quando l'avevo staccata. Inoltre al tatto era molliccia.


Dopo 1 mese che l'ho tolta dal sole è tornata verde, ha fatto nuovi "butti" e direi che sta molto bene.